Rotonda e sottopasso a novembre (forse)

24 09 2008

di Ivan
E’ in arrivo la rotonda di Bottanuco sulla strada provinciale. Dopo quelle a Capriate e Suisio, infatti, questa estate è arrivato il via libera per Bottanuco e Medolago, e ora si sa di più sui tempi di realizzazione. I lavori dovrebbero iniziare a novembre, anche se pare più verosimile che si cominci dopo le feste di fine anno. Il costo della nostra rotonda è di circa 400 mila euro, interamente sostenuto dalla Provincia di Bergamo, e sorgerà dove si trova l’attuale incrocio, leggermente più spostata verso Suisio. Assieme alla rotonda si svolgeranno i lavori del sottopasso ciclopedonale, che però verrà pagato dal Gigante, e che collegherà il paese con l’area industriale. Il sottopasso sarà principalmente utile per il futuro centro commerciale.


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26 responses

24 09 2008
Mauri

A chi diceva che il centro commerciale non intaccherà i negozi in paese, perché è più fuori, ecco la realtà dei fatti: la prima cosa che fanno è un sottopasso per collegare il paese al centro commerciale.

24 09 2008
pierfranco

Levatevi le brache…
Cari commercianti di Bottanuco, vi siete fatti da parte tutti per fare posto al Gigante ?
Bravi, 10 e Lode. Siete molto furbi ed intelligenti, non solo state perdendo le vostre attività ma continuate a calare le brache, dovreste invece recarvi in comune e prendere a pugni in faccia chi amministra. Loro non amano il paese di Bottanuco altrimenti farebbero di tutto per conservare il poco commercio che c’è; non vi considerano nemmeno. Se fossi un commerciante di Bottanuco, caro comune fareste i conti con me.
IGNORANTI !

24 09 2008
folletta

tu la spesa dove la fai?

24 09 2008
pierfranco

Alcune cose le compro da Lucchini altre all’Iper e altre ancora al Gigante perchè ?

24 09 2008
Pippo Baudo

A pierfrà, mi pare fuori luogo dare degli ignoranti ai commercianti.
L’avvento dei centri commerciali in Italia sin dagli anni novanta ha causato una catastrofe per i piccoli negozianti del paese, tantè che ormai sono un paio a resistere, quelli che hanno tentato di offrire un servizio migliore o “diverso” ai clienti (esempio la consegna a domicilio dei negozi di alimentari).

Ma la colpa è esclusivamente del comune se di fronte a tutti quei soldi sè venduto le chiappe. Io vorrei che qualcuno facesse qualcosa per tutti quegli alberi che verranno distrutti, vorrei che quantomeno in comune qualcuno si impegnasse perchè vengano prelevati dal terreno e piantati da qualche altra parte. Almeno questo.

24 09 2008
andrea

attenti perchè è una stupidaggine dire che ormai i negozi sono contretti a chiudere, che ormai siamo nell’era dei centri. prendete trezzo, carvico, osio: lì il commercio c’è, ci sono tanti negozi, i comuni addirittura organizzano delle domeniche con i negozi aperti. questo perchè non si ritrovano un centro commerciale sul gobbone come succederà a noi. un conto è avere un centro attaccato al paese, come noi, un conto è avere un centro più fuori mano. bottanuco è già un paese fantasma, figuratevi quando ci sarà il centro commerciale. questo è solo uno dei lati negativissimi del centro sul gobbone, di smog, traffico ed ecomostri non voglio neanche parlare.

24 09 2008
pierfranco

A pippo, ho scritto ” Ignoranti ” non ai commercianti ma agli amministratori comunali.
È un appellativo che gli si addice, tu come li definiresti ? Purtroppo io la spesa maggiore la devo fare al Gigante o all’Iper perchè del resto i negozi si sono ridotti altrimenti farei la spesa totale da loro. Lucchini offre il servizio di spesa a domicilio e io lo ammiro, purtroppo non ha però tutto ciò che consumo. Ad es. io le bevande le bevo soltanto nel vetro, come acqua, vino e latte, il latte nel vetro purtroppo l’ha il Gigante. Perchè preferisco il vetro ? Perchè il mondo è + pulito e il PVC ha dei seri problemi quando rimane sotto i raggi del sole e oltretutto è riciclato in piccola parte; ma questo è ‘n altro discorso che non voglio approfondire. Tu vorresti che qualcuno facesse qualcosa per gli alberi, in via Papa Giovanni c’erano alberi, non davano fastidio a nessuno eccetto al comune che si sono inventati che ” vrovinavano il marciapiede “, così tutti ci hanno creduto ! Guarda, è sempre la stessa cosa, il comune divisore è ” costruire e cambiare “, fare una cosa e poi toglierla, piantare piante e poi toglierle x piantarne altre, un giro continuo così. La natura in Lombardia non interessa + a nessuno, nemmeno i campi che producono cibo.

24 09 2008
Pippo Baudo

No vabbè la questione degli alberi è vera Pierfranco. Fu un errore della precedente amministrazione che mise delle piante inadatte perchè con le radici avevano effettivamenet creato problemi all’asfalto, ed effettivamente gli aghi rispetto alle foglie hanno più problemi nel distruggersi ed intasavano le fogne. Le nuove piante cresceranno, sono anche più di prima.
Dove sorgerà la rotonda non c’è questo problema, quindi spero che qualcuno si occupi della salvaguardi di quegli alberi.
Tempo fa ci fà una discussione qui dentro sulla ormai persa abitudine del rapporto “negoziante – cliente”. Quel rapporto di fiducia del “signora le faccio assaggiare questo vedrà le piacerà”. Ormai è tutto sterile, senza anima.
Come le pareti di un centro commerciale.

24 09 2008
pierfranco

Va bene ci credo Pippo, solo perchè sei uno dei blogger che ammiro. Guarda invece la news che ho trovato sul mensile ” Ottobre 2008 ” di GEO:
Strada bella, meno incidenti
Le strade abbellite con fiori e piante rilassano i conducenti e diminuiscono il rischio di incidenti. E producono energia. Sandra Wilson, docente di Orticoltura Ambientale all’Università della Florida, ha sviluppato l’idea di ” giardino lineare “, per abbellire viali e autostrade, renderli + sicuri e insegnare come curare le piante. Utilizza specie locali e fino a 800 piante in poco + di un chilometro. Allo stesso tempo un team di ricerca del Worcester Polytecnic Institute ( New England, Usa ) sta sviluppando un sistema per recuperare il calore dell’asfalto e utilizzarlo per produrre acqua calda ed energia elettrica. Il sistema consiste in uno scambiatore di calore posizionato a pochi cm dalla superficie dell’asfalto, facilissimo da installare quando si rifà il manto stradale.
Niente male come idea è !

24 09 2008
ila

sono d’accordo con andrea. la domenica ci si incontrerà nel centro commerciale per la degustazione gratuita della torta: che tristezza!!

25 09 2008
Anonimo

GRAZIE DON GIUSEPPE, 6 E SARAI TU IL GIGANTE DI BOTTANUCO……………………………………GRAZIE DON CI MANCHERAI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1

25 09 2008
barbara75

A proposito di piante che rompono l’asfalto: quest’estate mi trovavo in vacanza a Milano Marittima, nota località turistica della riviera romagnola: vi assicuro che lì la via principale che conduce al centro è devastata dalle radici dei pini marittimi che la costeggiano, rendendo difficoltosa la passeggiata, soprattutto con i passeggini, ai numerosi turisti. Le scelte sono state, in alcuni casi, rifare la pavimentazione, in altri toglierla addirittura lasciando solo terra e sabbia… e gli alberi sono ancora lì… protetti dal buon senso. I turisti che percorrono quella via in una serata d’estate sono pari alla gente che in un anno percorre, a piedi, Via Giovanni XXIII a Bottanuco. Ma a Bottanuco si deve passeggiare comodi per trasportare agevolmente le borse della spesa fatta al nuovo centro commerciale! Eh già!

25 09 2008
Pippo Baudo

Complimentoni per la location delle vacanze.

25 09 2008
NINA

Premettendo di non essere assolutamente favorevole alla costruzione del nuovo centro commerciale vorrei farvi notare il fatto per cui, secondo me, i commercianti del paese non risentiranno gran che all’apertura delllo stesso.
Gia ora è presente in paese un punto della grande distribuzione, ciò nonostante le reltà commerciali locali continuano la loro esistenza. Non credo che tutto d’un colpo i consumatori abituali abbandoneranno le botteghe in favore del nuovo centro (se no perchè non l’avrebbero già fatto a favore del gigante?).
Mi sembra altrettanto verosimile presumere che i giovani alla ricerca dell’ultima griffe nemmeno adesso si servano presso il negozio di abbigliamento in piazza o dal Mandelli, vorrà dire che anzichè recarsi al globo attraverseranno semplicemente il provinciale.
Ciò che invece cambierà radicalmente (ed è ciò che mi terrorizza) sarà l’onda di traffico e smog da cui il nostro piccolo paese sarà colpito.

25 09 2008
pierfranco

NINA non voglio contraddire ciò che hai scritto che comunque tutto mi piace, però vedi, quando il Gigante è arrivato a Bottanuco 3 negozi alimentari hanno chiuso, 1 a Cerro e 2 a Bottanuco. Ora di negozi ce ne sono pochi e questo è causa sempre di supermercati e c. commerciali che vogliono inserire di tutto. Io credo che lo spostamento che fa il Gigante non è per sport, ma per avere un’area + grande, sta di fatto che se in paese c’è un negozio di intimo, di scarpe, di abiti e di altro dovranno per forza maggiore chiudere. Il trucco dei grandi magazzini è quello di tenerti dentro il + possibile sicchè tu compri cibi, bevande, abbigliamento, profumi etc etc. Questo è uno dei danni che resta sulle spalle al commerciante del paese, che magari ha fatto debiti per pagarsi l’attività e ci ha messo anni a realizzarsi. Oltre a questo come giustamente dici, tra la rotonda e l’entrata del nuovo Gigante il traffico si triplicherà, semplicemente perchè la provinciale che parte da Calusco ed arriva all’autostrada è già satura oggi, in + a San Gervasio sta nascendo un nuovo centro commerciale, quindi tutto l’insieme provocherà un triplo passaggio di trasporti che dovrà: rallentare e fermarsi continuamente. La prima cosa che ci viene in mente è: se una persona richiede un autoambulanza d’urgenza, questa autoambulanza quando arriva ? Bè, l’inquinamento sappiamo che non interessa a nessuno da queste parti e ci mettiamo una pietra sopra, ma la viabilità credo che interessi unpò a tutti e non riesco ad immaginare quante volte le auto saranno ferme sulla strada, con il motore acceso, con le bestemmie degli autisti, con la fretta di arrivare, col malumore negl’occhi ed il nervoso in tutto il corpo. Io credo proprio che ci aspetta l’Inferno. Sarò esagerato ma credo che alla realtà mi avvicinerò molto.

25 09 2008
NINA

Quali sono i negozi che hanno chiuso? Forse sono troppo giovane per ricordarli..
Rimango cmq della mia idea: non è un problema di breve termine, la gente che ora compra il pane dal panettire continuerà a farlo e così via..
Il danno si avrà forse con la successiva generazione, nata e cresciuta con il centro commerciale, generazione a cui raccontare del rapporto umano negoziante-acquirente sarà come raccontare una barzelletta.

Non voglio pensare che la gente di Bottanuco sia così incurante dell’inquinamento, va bene il menefreghismo ma qui si tratta di un pericolo reale e soprattutto vicino in termini di spazio e tempo.
Non stiamo parlando della fame in africa per la quale il più egoista degli egoisti può dire che non gli frega nulla poichè non è la sua persona ad essere intaccata.

25 09 2008
pierfranco

Il negozio di Cerro non so che nome avesse, stava però vicino al bar di Carlo, invece i 2 negozi a Bottanuco erano: La Cooperativa dietro il Comune e La Latteria sulla dx di Mandelli. Per quanto riguarda l’inquinamento guarda è semplicissimo, l’interesse non c’è proprio, chi aveva terreni e campi li ha venduti e lo stanno facendo tutt’ora. Il fatto è che vogliono vedere il loro cc pieno. l’ultimo campo ad es. è stato venduto proprio al titolare del Gigante. Il vecchio proprietario di quel campo purtroppo è deceduto, lui non l’avrebbe mai dato via perchè amava veder nascere frutta e verdura, la moglie invece ci ha messo una pietra sopra ( coperta di Euro ).

26 09 2008
Anonimo

GRAZIE DON GIUSEPPE………..

26 09 2008
Pippo Baudo

Madonna che palle sti grazie a Don Giuseppe! C’è scritto in piazza adesso e ce lo ricordiamo tutte le mattine.

Son d’accordo con piefranco. Il danno per i negozi è evidente e immediato, e non sarà solo per quelli del nostro paese, ma anche per quelli limitrofi, come Madone e Suisio.

E vi scordate che a Cerro sorgerà la pedemontana, per cui immagino ci sarà anche un ingresso che tutti raggiungeranno per accedervi.

26 09 2008
Mauri

Pippo, da quello che ho capito a Cerro non ci sarà il casello della Pedemontana, sarà a Capriate e a Filago. Ci mancava solo il casello….

26 09 2008
Pippo Baudo

Grazie per l’info, anche se non credo sposti poi di molto la questione 😉

27 09 2008
Anonimo

EHI PIPPO CAMBIA PAESE SE SEI STANCO DI QUESTO…………………. W DON GIUSEPPE !!!!!!!!!!!!!!!!1

9 10 2008
Joe Satriani

Grazie all’amministrazione comunale,
un impegno serio e costante del nostro sindaco e dei nostri assessori si sta trasformando in realtà. Potremo mangiarci tutte quelle prelibatezze dei McDonald, potremo fare i borghesotti ed andare in mercedes (modello berlusca nano malefico) a fare la spesa anche se abitiamo a 100 metri, potremmo andarci con il nostro rolex, avremo tanti posti di lavoro, tante macchine da altri paesi, una bella rotatoria, tanti bei milanesi che ci vengono a trovare, potremo correre sull’asfalto dei parcheggi e baciarci romanticamente su una panchina appena fuori dall’entrata, i ragazzi potranno bigiare ancor di più la scuola… che bello… e prezzi più alti perchè noi si, diventeremo più ricchi …Mah…
Grazie signori miei dei tumori che farete venire ai vostri genitori (beh, chi li ha…), ai vostri partner, ai vostri figli. Che paese siamo senza centro commerciale? beh è vero, avete ragione. Grazie di cuore per la pedemontana, per i sensi unici INUTILI e IRRISPETTATI, per le cave, che sono veramente un dono divino e vostro atto d’amore per il paese. Grazie per i parcheggi inesistenti in varie zone, grazie per i grandi spettacoli che offrite (sentire i Sifoi -che hanno tutto il mio rispetto- e qualche coretto stonato fa bene al cuore), grazie per le barzellette che raccontate. Grazie alle vecchiette che vi hanno votato perchè vi siete comprati i volti più conosciuti dei 2 oratori, grazie perchè siete una cosa sola con le parrocchie. grazie di essere presenti e perchè trattate tutti allo stesso modo, grazie per la poesia delle vostre opere, grazie per quel bel monumento fuori dal palazzetto, simbolo dello sport. Grazie per fare in modo di far chiudere quei negozietti alimentari insignificanti, che non hanno nemmeno un reparto giochi per i bambini, grazie per l’amore che date alle persone che vi contestano. Grazie d’esistere amministrazione comunale, di vari colori adornata ma senza lo straccio di un’idea sensata. Grazie per far sparire questi campi maledetti, simbolo solamente della nostra origine rurale, grazie per condonare le costruzioni abusive, grazie per i semafori non funzionanti la notte… grazie per la sicurezza che rubate alla gente con le videocamere di sorveglianza (in tutti i punti tranne che sul punto più pericoloso…), grazie per essere pagati al peso d’oro per portarci dritti alla morte, grazie per la bonifica mai avvenuta delle zone vicine all’adda, che sarebbero una gran bella risorsa, anche per la pesca… Grazie per quelle immense luminarie alle feste più importanti, luci in tutto il paese… grazie per aver scelto il dio denaro alla nostra salute e alla vostra dignità…
Di cuore… grazie

9 10 2008
Pippo Baudo

Bella canzone Joe.

9 10 2008
andrea

il commento di joe dovrebbe diventare un manifesto da appendere in ogni angolo del paese.

13 10 2008
Joe Satriani

veramente nn è una canzone, ma solo frutto della mia incazzatura… Poi certa gente se la prende con persone intelligenti come voi, Pierfranco e Cristian. Meno male che mi sposo e vado altrove!!!

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